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VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA - INFORMATIVA PER I GENITORI

Il Ministero dell’Istruzione, con l’Ordinanza Ministeriale n°172 del 4 dicembre 2020 e le relative Linee guida sulla formulazione dei giudizi descrittivi nella valutazione periodica e finale della scuola primaria, ha definito il nuovo impianto valutativo per la scuola primaria, impianto valutativo che supera il voto numerico e introduce il giudizio descrittivo per ciascuna delle discipline previste dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo. La valutazione prevede diversi momenti: - Osservazione quotidiana dell’alunno/a; - Verifiche delle discipline in itinere: scritte inserite/incollate sui quaderni con il relativo giudizio descrittivo, verifiche orali giudizio descrittivo scritto sul diario; - Verifiche bimestrali comuni a tutte le classi per verificare gli apprendimenti fino al 30 novembre; fino al 31 gennaio; fino al 31 marzo; fino al 31 maggio. Per verifiche bimestrali comuni si intende che, ad esempio, agli alunni delle classi prime dell’Istituto saranno somministrate le stesse prove di verifica sulle discipline fondanti: italiano – matematica – inglese e così via per le altre classi. - Saranno predisposte verifiche individualizzate rispetto agli obiettivi dei P.E.I. e dei P.D.P. Le prove di verifica bimestrali comuni sono un documento ufficiale e saranno trattenute agli atti. Il giudizio descrittivo di ogni alunno/a sarà riportato sulle prove di verifica, sui quaderni, sui diari a seconda della tipologia di prova; il giudizio descrittivo prevede la descrizione di come l’alunno/a ha affrontato la prova, eventuali indicazioni su come migliorare. CIRCOLARE N. 306_21-22 2 Le schede di valutazione, che documentano la valutazione del I quadrimestre (31 gennaio) e la valutazione finale, saranno predisposte con l’elenco degli obiettivi affrontati per ogni disciplina durante il periodo a cui la scheda di valutazione si riferisce; ad ogni obiettivo corrisponderà un livello di apprendimento, conseguito dall’alunno/a. I livelli di apprendimento come da direttiva ministeriale sono quattro: - Avanzato: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente, sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità. - Intermedio: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note, utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo. - Base: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma con continuità. - In via di prima acquisizione: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente. I livelli di apprendimento saranno riferiti agli esiti raggiunti da ogni alunno in relazione agli obiettivi specifici di ciascuna disciplina. Inoltre sulle schede di valutazione sarà presente un GIUDIZIO GLOBALE descrittivo: nell’elaborare il giudizio globale descrittivo gli insegnanti terranno conto del percorso fatto dall’alunno/a e della sua evoluzione. La valutazione degli alunni con disabilità certificata sarà correlata agli obiettivi individuati nel Piano educativo individualizzato (PEI), mentre la valutazione degli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento terrà conto del Piano didattico personalizzato (PDP).