Categoria: Alimentazione
Orto in Condotta: ottava festa degli orti
Un giorno di festa è ancora più bello se accompagnato dalla certezza che in altre realtà del nostro Paese ci sono bambini che si stanno accingendo a condividere un momento di ilarità e convivialità ,alla riscoperta del valore di ciò che la natura offre secondo ritmi da osservare e rispettare .
Anche quest’anno la giornata dedicata al Santo di origini ungheresi, convertito al Cristianesimo e ricordato nel giorno della sua sepoltura con processioni , riti religiosi , tradizioni culinarie ancora vivi nel nostro Paese, è stata molto attesa nella comunità scolastica di via Manzoni
Per la cultura contadina, il giorno di San Martino, che segna formalmente la messa a riposo della terra è motivo di festa, nell’auspicio che la primavera porti un risveglio generoso e abbondante delle colture .
Slow Food ha scelto questa data per la” Festa degli Orti” e gli alunni delle classi seconde e terze della scuola primaria “Dante “ ,IC di via Dante, hanno realizzato veri e propri laboratori di gusto e di creatività per l’occasione.
L’ape, tema della seconda annualità del progetto , è stata protagonista indiscussa dell’evento :la sua presenza è indice di benessere del pianeta e i suoi prodotti sono un dono prezioso da conoscere ed apprezzare.
Il Prof. Teresio Nardi, Fiduciario della “Slow Food” locale, con una rappresentante dell’Associazione, Stefania Durante, hanno fatto visita ai bambini e con loro hanno trascorso momenti di cultura e divertimento all’insegna si questo imenottero la cui ”presenza è fondamentale per la nostra biodiversità” .Degustazione di miele ,commenti ,riflessioni e tanta, tanta simpatia hanno strappato una promessa ai due esperti:un appuntamento per festeggiare insieme l’inizio delle vacanze natalizie con uno scambio e un assaggio di prodotti della tradizione della terra di provenienza di ognuno degl’invitati
Classi seconde scuola Dante
E…che autunno sia!
Siamo in Autunno ed è giusto festeggiarlo, gustando uno dei suoi frutti più prelibati : la castagna.
Caldarroste di tutte le forme e le provenienze hanno deliziato i piccoli…ma anche i grandi… accompagnate da miele grezzo, pane con lievito madre e dolci tipicamente autunnali.
Tutti hanno contribuito all’organizzazione e al buon esito dell’evento:le famiglie regalando castagne ,marroni e squisito miele grezzo; le maestre con perizia innata di “esperte caldarrostaie e panettiere”; bambini divorando tutto.
Il clima di ilarità è stato veicolo di un messaggio molto forte :a tavola nascono amicizie, si costruiscono legami e cadono barriere. La convivialità ha più sapore se servita con contorno di naturalezza e voglia di star bene.
Il percorso didattico interdisciplinare attivo e vissuto, costruito in sede di programmazione e rivisitato alla luce dell’esperienza diretta, è sfociato in elaborati personali ed originali dei bambini che hanno espresso le proprie idee e riflessioni .
La festa è stata bella e noi ci siamo divertiti molto !
Alunni e insegnanti delle Classi II Dante Alighieri
Dal latte al burro e … curiosità
Per conoscere la filiera del latte abbiamo intervistato il Sig.Gerboni che ha risposto a parecchie nostre domande e ci ha guidati a produrre il burro.
La castagna : un frutto generoso
Expo 2015 è una grande vetrina per i prodotti italiani.Il nostro Oltrepo ne offre parecchi,ma quello che ha maggiormente stimolato il nostro interesse è la castagna.Con l’aiuto delle insegnanti e del Sig.Gerboni,titolare di una fattoria didattica a Brallo di Pregola,abbiamo cercato di dare risposte precise alle nostre numerose domande.
A ” Scuola ” di cucina
Il 17 dicembre 2014 noi alunni della 1^ E insieme ai compagni della 1 H, siamo scesi in sala mensa e , seguendo le istruzioni del sig. Andrea Gerboni titolare della Fattoria didattica “La via del sale “, abbiamo realizzato il burro e le tagliatelle con la farina di castagne. Per ottenere il burro occorre versare in un recipiente di vetro una determinata quantità di latte intero e panna fresca e dopo averlo chiuso ermeticamente si deve scuoterlo energicamente per il tempo necessario ad ottenere un composto semiliquido, caratterizzato da grumi, simili a fiocchi dall’aspetto morbido e invitante. L’abbiamo infatti spalmato sul pane, con una spolverata di zucchero e gustato all’istante: un’ottima merenda sana, gustosa, dal sapore d’altri tempi e gratificante perché uscita dalle nostre mani.
Per le tagliatelle occorre impastare il 30% di farina di castagne con il 70% di farina di semola di grano duro aggiungendo la giusta quantità d’acqua. Si stende poi la sfoglia con il mattarello, rendendola sottile e uniforme e si ritagliano quindi delle striscioline con l’apposita rotellina dentata. Alcuni di noi hanno portato a casa un assaggio di pasta che hanno poi gustato in famiglia. Sul finale ci siamo deliziati con i biscotti a base di farina di castagne e il castagnaccio preparati dalle nostre prof. Carla e Rita.
Sarà molto difficile dimenticare questa mattinata culinaria all’insegna della castagna e del burro!
Maria M.
La fragolina di bosco
Morfologia
La fragolina di bosco è una pianta bassa perenne . Si riproduce tramite stoloni. Ha foglie tondeggianti, fiori bianchi e piccole bacche rosse.