Nell’ambito delle manifestazioni per il Centenario della Grande Guerra, gli alunni della scuola secondaria si sono recati presso il Museo Storico di Voghera per incontrare il noto scrittore pavese Mino Milani e condividere alcune riflessioni sul conflitto. Continua a leggere MINO MILANI … UNO DI NOI
Mese: Novembre 2018
Un tuffo nel passato
Oggi la mestra Daniela ci ha portato il macinacaffè e la macchina fotografica dei suoi nonni, che abitavano a Voghera; risalgono alla prima metà del 1900.
Li abbiamo osservati e descritti senza tralasciare nulla, come veri storici. Il macinacaffè è stato realizzato in legno e ferro. All’estremità c’è una leva che girando macina i chicci di caffè. La polvere viene raccolta nel cassettino sottostante.
La macchina fotografica è composta da una parte in stoffa (soffietto) e un’altra di ferro e pelle.
Questi oggetti oggi non si usano più, sono stati sostituiti da utensili più moderni.
Aurora: “La mia mamma compra il caffè già macinato!”
Caterina: “Il papà non ha tempo…va al bar a berlo!”
Maria Sole: “Noi abbiamo la macchinetta con le cialde!!!”
Giacomo: “Per fotografare usiamo il telefono…”
Leonardo: “Mio padre con il cellulare scatta foto che si possono subito vedere…altrimenti vengono eliminate!”
Riccardo: “Ho capito che adesso sprechiamo molta energia e inquiniamo”
Mattia: “È bello oggi fare le foto velocemente…”
Noi bambini abbiamo capito che sarebbe bello trovare un modo per usare utensili moderni rispettando la natura.
Classe 3^ C Primaria Dante
Il fantasma del teatro alla Scala
Mi presento: sono Benny, il fantasma sconosciuto del Teatro alla Scala .
Sconosciuto perchè sono talmente bravo che nessuno è mai riuscito a vedermi o a percepirmi.
Il vantaggio di essere fantasma è che posso visitare tutti quei luoghi che gli spettatori non hanno mai visto, come ad esempio l’ archivio costumi .
Un altro vantaggio ,di non poca importanza, è che io posso assistere a tutti gli spettacoli e alle prove gratuitamente.
Quando vado nell’ archivio costumi è fantastico perchè posso indossare ogni volta un costumo diverso e trasformarmi in tanti personaggi differenti.
Il costume che preferisco è quello di Mozart, perchè il mio desiderio più grande è quello di diventare un grande pianista come lui.
Purtroppo sono diventato fantasma prima di poter realizzare il mio sogno.
Però ogni notte, io scendo nella buca dell’ orchestra , apro il pianoforte e inizio a suonare: una musica meravigliosa riempie il teatro e io ,per un momento, divento il pianista che sognavo di essere.
Luca