Un torneo davvero speciale

Durante lo stage a Pietragavina noi ragazzi abbiamo organizzato il torneo di biliardino senza l’aiuto degli educatori e dei professori.

E’ stata un’occasione per stare tutti insieme poiché quelli che non giocavano facevano altre attività come ad esempio preparare i premi per i vincitori. Siamo stati tutti bravi anche chi ha perso perché non si è “abbattuto” moralmente: siamo entrati nello spirito del progetto Pietra L.A.R.A.

Intervista ad Andrea Pisanelli, organizzatore torneo

La preparazione dei premi è stata molto impegnativa?

Sì, perché è stata una corsa contro il tempo; bisognava decidere l’impostazione dei premi, l’abbinamento dei colori per le targhe e i designi da inserire: il tutto in un’oretta, però è stato divertente perché mi ha permesso di partecipare al torneo senza dover giocare.

Per l’incarico sei stato scelto dai compagni o ti sei offerto volontario?

Mi hanno scelto gli organizzatori perché mi hanno detto che sono molto bravo a disegnare, colorare e possiedo fantasia e creatività.

Come ti sono venute in mente le idee dei disegni?

Ho avuto io l’idea per i disegni delle targhette e le scritte dei premi e anche come colorare lo stemma del torneo; invece per la costruzione delle corone ho avuto qualche suggerimento dalla professoressa.

Intervista ad Alex Ferrari organizzatore e vincitore del torneo

E’ stato divertente organizzare il torneo?

Più che divertente è stato bello perché l’abbiamo voluto e organizzato tutti insieme.

Com’è stato vincere il torneo?

Un torneo è certamente faticoso, provoca ansia, ma per me è stato molto emozionante perché mi ha permesso di conoscere meglio alcuni miei compagni e condividere con loro emozioni.

Mentre giocavi avevi paura di perdere?

Non completamente, c’era molta più ansia per gli avversari che per il gioco.

Le risposte di Andrea e di Alex sono state molto interessanti e hanno confermato che ci siamo divertiti tantissimo a giocare tutti insieme.

Andrea, Alex, Sofia, Caterina, Anastasia.