Noi e il teatro

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Crediamo che la possibilità di recitare fin da piccoli rechi un grande vantaggio allo sviluppo linguistico, motorio, relazionale .

Tutti i bambini dovrebbero “fare teatro”, soprattutto quelli più introversi e timidi poiché guadagnerebbero sicuramente più sicurezza in se stessi e migliorerebbero molto la loro capacità di relazionarsi con gli altri.

Secondo noi il teatro è socialità, scelta di stare insieme, conoscenza dell’altro, inoltre arricchisce il nostro linguaggio, rende il nostro corpo più coordinato e armonico, favorisce l’abitudine all’ascolto puntando sul divertimento.

Attraverso una piccola indagine svolta da alcuni di noi sul tipo di percorso teatrale  intrapreso negli scorsi anni dalle varie classi della nostra Scuola Primaria di via Dante, ci siamo resi conto di quanto insegnanti e alunni credano in questa splendida attività.

Alcune classi hanno seguito un percorso di recitazione vero e proprio, altre di danza e movimento , altre ancora di coro.

Alla fine dell’anno scolastico , i giovani attori , si sono esibiti nelle loro rappresentazioni teatrali e per un giorno, si sono sentiti delle piccole stars ed hanno riferito che il percorso teatrale li ha emozionati, divertiti e  resi ancora più amici.

Per questo pensiamo che l’attività teatrale sia un’esperienza assolutamente da provare!

 

Alunni classi quinte

Addio al teatro “Alle grazie”

teatro esterno (Custom)Dopo 50 anni di attività il Teatro alle Grazie di Voghera ha chiuso i battenti. I motivi, oltre ad essere di natura economica, sono maggiormente legati alla sicurezza: il teatro, purtroppo  non è a norma di legge.

Questa piccola, ma bella  struttura ha ospitato spettacoli con grandi attori  soprattutto vogheresi come Beppe Buzzi e Peppino Malacalza, ed è stata sede della scuola di animazione teatrale “Albino Battegazzore”diretta da Gabriella Buzzi,figlia del noto attore vogherese.Per ricordare questo piccolo,ma importante teatro per la nostra città,è stata scelta una domenica,precisamente il 5 ottobre2014 . In quel giorno il teatro è stato aperto al pubblico per ospitare degli spettacoli in ricordo dei fasti del teatro. Gli artisti e i cittadini che hanno voluto esprimere la loro vicinanza al teatro lo hanno potuto fare in questa unica e irripetibile occasione. Il programma è iniziato alle ore 9 del mattino, con le visite guidate al teatro,poi alle ore15:30  è stata celebrata da padre Cristoforo la Santa Messa presso  il Santuario Santa Maria alle Grazie, animata dalla Chitarrorchestra di Voghera e diretta dal maestro Gianfranco Boffelli. Dalle 17:00 fino a mezzanotte, numerosi artisti si sono esibiti con canti,poesie,monologhi,scenette e danze,il tutto presentato da Maurizio Civini. La lunga giornata ha previsto una pausa molto apprezzata da tutti ma soprattutto dagli attori : una merenda con “pane e salame”, così come  erano soliti fare gli artisti alla fine dello spettacolo pomeridiano e prima di quello serale. Al termine della serata, Claudia Buzzi ha consegnato la maschera da sempre posizionata sull’ingresso del teatro alla compagnia“G ‘74” di Oliva Gessi e  una riproduzione della maschera stessa alla compagnia“Fuori di Copione” di Voghera. A detta del numeroso pubblico e degli addetti ai lavori, questo teatro, in virtù della memoria storica cittadina rappresentata nel corso dei decenni, non merita di passare, come spesso accade per molti edifici, nel dimenticatoio.