Un anno è passato …

Voghera, 8 giugno 2017

Caro diario,

Sembra ieri il mio primo giorno alla scuola secondaria …  ed invece è già trascorso un anno.
Ricordo ancora quel mattino di settembre in cui avrei iniziato le medie.
Mia mamma era più agitata di me e giunti davanti alla scuola Plana non ha resistito e ha iniziato a scattarmi delle foto.
Io mi vergognavo, sorridevo scocciata nella speranza che il portone si aprisse per sfuggire alle foto di mia madre.

Così è stato.

Ad accoglierci in classe c’era la Prof. Sibilla Cooman con un sorriso allegro e solare che ha mantenuto sempre .
Le sue lezioni di italiano sono sempre state interessanti e stimolanti.
Quella mattina ho scelto il mio banco e salutato frettolosamente i miei genitori (…No, mamma no! Ti supplico, metti via il cellulare, una foto in classe è troppo!!!!! Per fortuna l’ho scampata).
Avrei voluto dire : “Ma quanta agitazione ! Mica parto per l’America !”

In effetti in America non ci sono andata, ma un viaggio lungo e meraviglioso l’ho compiuto.
Ricordo che ho sbirciato i miei compagni…
Sembravano così diversi, timidamente seduti nei nostri banchi singoli: tante tessere di un puzzle sparse in un’aula.
In questo viaggio ho conosciuto tanti insegnanti: la Prof. Lucia Piton che ogni volta che entra in classe mi fa venire la tachicardia, perché, anche se lei è gentilissima, risolvere un problema di geometria può essere … un grosso problema.
La Prof  Rita Silente che spiega, spiega, spiega e io, all’ inizio, avrei voluto dirle:” Si fermi! Come farò a studiare tutte queste pagine di storia? È impossibile!”  … e invece ce l’ho fatta.
La Prof.  Minerva McGranitt a cui vorrei “rubare” la pronuncia per andare a Buckingam Palace e sorseggiare un tea con la Regina Elisabetta.
Mi sono appassionata, grazie alla Prof. Olympe Maxime, allo studio della lingua francese.
Ci sono stati anche i momenti no: quei pomeriggi in cui mi è pesato chiudere il mio libro di Emily Dickinson per studiare le caratteristiche del legno.
E poi ci sono i miei compagni … Ho scoperto nuovi amici, riso per l’ironia di alcuni, la gentilezza di tanti, ho provato fastidio per chi si vanta di un bel voto e ho ammirato chi ha sempre bei voti e tace.
Insomma, tutte quelle tessere pian piano si sono unite formando un meraviglioso quadro, la 1^E!

1E
Tutto questo grazie al lavoro dei nostri professori e alla nostra voglia di essere amici.
… E il viaggio continua.

Intanto BUONE VACANZE A TUTTI!

Letizia