Il tesoro nascosto

Il mese scorso ho preso in prestito dalla Biblioteca scolastica il libro “L’isola del tesoro”, romanzo d’avventura ambientato nell’epoca dei pirati del 1500.

Si narra la vita di un ragazzino di nome Jim Hawkins che si ritrova a far parte di una spedizione alla ricerca di un tesoro nascosto.

Mentre lo leggevo notai tra le pagine una strana busta con dietro,nascosto nella rilegatura, un pezzo di carta ingiallita dal tempo. Incuriosito aprii.

Inaspettatamente trovai dentro delle foto che raffiguravano un matrimonio ed una cresima e anche dei soldi: ben 100 franchi francesi, una valuta ormai in disuso perché sostituita  dall’euro.

Questa somma di denaro custodita per tanto tempo all’interno del libro mi ha catapultato indietro nel tempo e mi sono immedesimato nel racconto come se fossi anch’io parte di quella fantastica avventura. Come Jim, il protagonista, provai lo stupore nell’avere tra le mani una piccola ricchezza, un tesoro antico custodito proprio nel romanzo “L’isola del tesoro”.

La strana e simpatica coincidenza mi fa pensare a quante sorprese si possono trovare all’interno di un libro di una biblioteca, letto da tante persone, ognuna delle quali vi può lasciare un ricordo di sé.

Simone