La Gita

Era da più di quattro mesi che aspettavo con ansia di andare in gita.
Finalmente, il 16 e il 17 aprile è accaduto: la mia classe ,la 2 H  e la 2 E sono andate in Veneto per visitare e scoprire i luoghi di guerra in particolare della Prima Guerra Mondiale.
E di luoghi ne abbiamo visti parecchi : dal caseificio di Asiago al ponte di Bassano del Grappa, dal  Monte Grappa alle mura di Cittadella : da pareti piene di formaggi a monti innevati. Il Sacrario in cima al monte Grappa e le mura  di Cittadella sono le località che mi hanno emozionato maggiormente, anche se mentre percorrevo le mura soffrivo un po’ di vertigini.
Stare insieme ai miei compagni fuori dall’ambito scolastico è bello perché alcuni,me compresa, in queste situazioni si comportano in modo completamente diverso.Grazie a queste esperienze si scopre la vera personalità di ciascun individuo.
Abbiamo percorso molti tratti in pullman, tutti abbastanza lunghi e, se non riuscivi a metterti con il compagno di chiacchiere, risultavano un po’ noiosi.

In hotel, la sera, le professoresse ci hanno lasciati liberi di andare nelle camere dei nostri amici, rendendoci felici.  In quella serata mi sono divertita molto.

Questa, per noi, è stata la prima gita scolastica e ho notato che, rispetto alle uscite effettuate quando frequentavo le  scuole elementari, gli insegnanti lasciano ad ognuno di noi più autonomia e quindi ognuno è più responsabile di sé stesso, delle proprie cose e delle azioni che compie.
Peccato che questi due giorni siano volati. Rifarei questa esperienza al più presto.

Valentina